Centro di specializzazione in etnopsichiatria e etnopsicoterapia
Esperienza e professionalità
Quasi tutti i fondatori del Centro Studi Sagara (CSS) hanno fatto, a partire dagli anni ’80, esperienze più o meno lunghe di lavoro in altri paesi (Africa, America del Sud e Centrale, Oriente, Europa) nei campi della salute e dell’educazione.
Da quelle esperienze e attraverso un lavoro collettivo di confronto e progettazione sono scaturiti nuovi approcci nel campo della salute, in particolare quella mentale. Da quel travaglio sono scaturite l’etnopsichiatria e l’etnopsicoterapia adottate, praticate, insegnate dal CSS.
Corsi e moduli formativi
CSS ha fino a oggi attivato:
- una Scuola di Psicoterapia per medici e psicologi a indirizzo psicodinamico e orientamento etnopsicoterapeutico riconosciuta dal MIUR;
- un Corso di formazione annuale alla mediazione etnoclinica rivolto a laureati (triennali e magistrali) e a operatori abilitati alla clinica, insegnanti, mediatori linguistico-culturali, educatori;
- un Corso di Alta Formazione annuale di informazione e formazione all’approccio trans-culturale nelle discipline mediche e psicologiche riservato a medici, psicologi e altri professionisti con esperienze comprovate di lavoro clinico;
- diversi moduli formativi e seminariali aperti a operatori sociosanitari, educativi e in generale agli interessati (l’obiettivo: fare cultura condivisa anche in campo sanitario e psicologico) volti a migliorare, nei particolari ambiti in cui il CSS è impegnato, la lettura e la gestione di fenomeni ed emergenze critiche.
Collaborazioni
Il CSS ha nel tempo istituito e formalizzato accordi di collaborazione con i seguenti istituti ed enti:
- Dipartimento Salute della Donna e Medicina Territoriale, Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università degli Studi “Sapienza” Roma;
- Dipartimento di Psicologia, Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze;
- Dipartimento di Scienze Antropologiche, Facoltà di Scienze della Formazione dell’università di Genova;
- Dipartimento Salute Mentale Macaccaro ASL TO2 (Torino);
- Cooperativa sociale CAT (Firenze);
- Associazione OASI2 (Trani);
- Casa di cura psichiatrica Villa Maria Pia (Roma);
- Ospedale Psichiatrico di Stato Lepida-Leros (Grecia);
- Centro Regionale Medicina Tradizionale Bandiagara (Mali);
- Federazione delle Associazioni dei Terapeuti Tradizionali della Provincia di Bandiagara (Mali);
- Centro Medicina Naturale di Mayantuyacu (Perù);
- Centro Mamre (Torino).
I soci fondatori del CSS
Stefano Bertoletti
sociologo, lavora a Firenze nell’ambito di cooperative sociali rivolte alla marginalità e al disagio giovanile.
Piero Coppo
medico, psichiatra e psicoterapeuta, ha lavorato e lavora in Italia e all’estero nell’ambito di progetti di cooperazione destinati a migliorare l’articolazione tra sistemi di cura.
Laura Faranda
antropologa, è professore ordinario di Etnologia e Antropologia culturale all’Università “Sapienza” di Roma.
Pietro Ferrero
psicologo e psicoterapeuta, lavora e ha lavorato in progetti di cooperazione rivolti al sostegno delle medicine tradizionali; è stato capoprogetto del Progetto Valorizzazione Medicine Tradizionali Mali e Senegal.
Lelia Pisani
psicologa e dottore in antropologia, ha lavorato in Italia e all’estero in attività di formazione e cooperazione internazionale in particolare nell’ambito delle cure materno-infantili, dell’educazione e delle medicine tradizionali.
Francesca Vallarino Gancia
psicologa, psicoterapeuta, presidente dell’Associazione Mamre Onlus di Torino per il sostegno psicologico e consultazioni etnopsichiatriche alle famiglie migranti.
Cultura
Tra le attività del Centro Studi Sagara previste nello Statuto (p. 26) vi sono anche azioni volte a “fare cultura” sia in campi specialistici sia verso la popolazione generale.
La scuola, l’educazione, la salute non sono aree che interessano solo “iniziati” ed “esperti”. Le acquisizioni delle scienze, in particolare quelle delle discipline umane applicate, devono poter essere accessibili, per il loro significato e le loro conseguenze, anche alla popolazione generale.
Il campo della
cultura condivisa è perciò centrale nell’intenzione del CSS: non si tratta solo di diffondere tra gli addetti ai lavori e tra i non specialisti materiali didattici e di informazione (libri, documenti audio-video anche accessibili in rete, ecc.) utili a contrastare le dinamiche di alienazione, sfruttamento, distruzione delle risorse umane e materiali, ma anche di facilitare o costruire situazioni in vivo di discussione, confronto e scambio tra individui e gruppi interessati a condividere e discutere visioni del mondo e strategie operative.
Formazioni
Il Centro Studi Sagara (CSS) ha indicato, nel suo statuto, alcune aree particolari in cui intende svolgere attività formative. Non si tratta però (come è logico a partire dallo sfondo teorico e pratico dell’etnopsichiatria che il CSS rappresenta) solo di iniziative limitate al campo della psicopatologia. Le tre radici del nome etno-psiche-iatria rinviano alla cultura condivisa, alla componente immateriale degli umani, alle procedure di accudimento e cura. Si tratta dunque di attivare anche interventi che sostengano, aggiornandola, la cultura condivisa propria a ogni determinato contesto, e promuovere attività psicoterapeutiche nel senso più lato: “psiche” della persona ma anche della collettività e del contesto dove quella collettività evolve.
La Scuola di etnopsicoterapia prepara, in quattro anni, psicologi e medici alla presa in carico di pazienti, o gruppi di pazienti, che presentino disturbi già etichettati nelle classificazioni internazionali dei disturbi psichici ma anche portatori di sofferenze non riducibili a una delle categorie standardizzate.
Il passaggio critico nel quale tutti siamo immersi non comprende solo gli esiti delle migrazioni o i quadri sintomatologici etichettati dalla American Psychiatric Association. Ovunque si riscontra un aumento della sofferenza psichica con forme, gravità e frequenze diverse a seconda dei luoghi, delle culture, delle risorse terapeutiche disponili. Il travaglio del singolo rispecchia ovunque quello della cultura (più o meno ibridata) di cui fa parte.
Il percorso di Mediazione Etnoclinica (MEC) prepara operatori attivi su territori e in contesti di cura dove rappresentanti di culture diverse si trovano a interagire.
L’obiettivo è migliorare la compliance del paziente seguendo il modello della mediazione clinica inaugurata a Parigi da Bouznah (si veda Bouznah S. – C. Lewertowski 2013, Quando gli spiriti incontrano i medici. Sette storie per guarire. Sagara, Ed. Colibrì, Milano 2014).
Statuto
“CENTRO STUDI SAGARA S.R.L.IMPRESA SOCIALE” DENOMINAZIONE
Il bilancio sociale
Il bilancio sociale 2021 è scaricabile cliccando sul pulsante DOWNLOAD